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Bruce Chatwin, l'alternativa nomade

Bruce Chatwin, l'alternativa nomade 8 puntate con Antonio Gnoli, Sandro Veronesi, Emanuele Giordana, Filippo Tuena, Maria Sebregondi, Marco Aime, Emanuele Trevi, Luciana Damiano, Andrea Bocconi, Stefano Faravelli, Poalo Ciampi letture di Giuseppe Cederna Pochi scrittori come Bruce Chatwin sono diventati leggendari in così poco tempo (se si pensa che il suo esordio In Patagonia è del 1977) e con libri dalla forma indefinibile, ambientati ognuno in un continente diverso. Una leggenda tale da muovere sulle sue tracce tantissimi lettori, a loro volta armati di taccuino. Una sorta di catena dell'irrequietezza umana suscitata si direbbe da quella personale e irrefrenabile dell'autore inglese. A trent'anni dalla sua morte abbiamo preso in prestito il titolo del libro che cercò di scrivere per tutta la vita, convinto che l'atto primario dell'uomo sia il movimento, per riascoltare le sue storie insieme agli scrittori che lo hanno conosciuto e gli devono qualcosa.

Episodi

12 Gen 2019

#2 - Bruce Chatwin: l'Alternativa Nomade

 Alle radici dell'irrequietezza e della "nostalgia dello spazio" in un dialogo con Antonio Gnoli, giornalista che tra i primi intervistò Bruce Chatwin nel 1982 quando era pressoché sconosciuto (in Italia era appena uscito In Patagonia da Adelphi).
19 Gen 2019

#3 - Bruce Chatwin: l'Alternativa Nomade

 Prendere appunti, assecondare l'istinto nomade, raccontare. Un luogo classico del viaggio su cui Chatwin ha saputo imprimere la sua orma indelebile è il taccuino, fino a farne una piccola leggenda. Ne parliamo con l'artista del carnet de voyage Stefano Faravelli e con l'ideatrice dei taccuini Moleskine Maria Sebregondi
26 Gen 2019

#4 - Bruce Chatwin: l'Alternativa Nomade

 Sul finire degli anni settanta, un giovane giornalista esperto d'arte produce un oggetto letterario misterioso, In Patagonia, e reinventa il mito del luogo più estremo e solitario della terra. Lo scrittore e critico Emanuele Trevi ci descrive la cassetta degli attrezzi dello scrittore inglese. Letture di Giuseppe Cederna
02 Feb 2019

#5 - Bruce Chatwin: l'Alternativa Nomade

 I nomi delle città, delle piante e degli animali, le mappe, le piste dei sogni e le vie dei canti degli aborigeni australiani, questa la materia dei racconti di Bruce Chatwin di cui riflettiamo atrent'anni dalla scomparsa con l'antropologo Marco Aime e lo scrittore viaggiatore Paolo Ciampi
09 Feb 2019

#6 - Bruce Chatwin: l'Alternativa Nomade

 Se è vero che ogni viaggio è irripetibile, il modo di raccontare l'Afghanistan di Chatwin ce lo fa sentire perduto per sempre. Con un antropologo, un attore e un giornalista, tutti e tre viaggiatori di lungo corso, proviamo a ripercorrere le sue tracce sulla via per l'Oxiana: Franco La Cecla, che ha rifatto quel viaggio in compagnia dell'archeologo Maurizio Tosi e della vedova dello scrittore inglese, Giuseppe Cederna nostra voce guida tra le pagine e i taccuini di Chatwin ed Emanuele Giordana che quella strada verso oriente conosce molto bene, per averla tra l'altro percorsa come migliaia di giovani negli anni Settanta.
16 Feb 2019

#7 - Bruce Chatwin: l'Alternativa Nomade

 Per terra e per mare, il cammino irrequieto dello scrittore inglese ha segnato sottopelle l'ispirazione di tanti narratori girovaghi. Ne abbiamo raggiunti due in particolare per ascoltare la testimonianza del contagio profondo che le pagine di Chatwin hanno avuto sul loro percorso: il geopoeta Davide Sapienza con la sua ricerca di songlines per monti e foreste, e l'esperto di marineria Fabio Fiori che ci svela il sogno segreto di Chatwin: tornare ad avere diciassette anni e fare il surfista.
23 Feb 2019

#8 - Bruce Chatwin: l'Alternativa Nomade

 Ossessione del viaggio e ossessione delle cose, nomadismo e stanzialità, irrequietezza e collezionismo, curiosità, ironia e spirito d'esplorazione... Mentre si conclude la lettura Ad alta voce dell'ultimo romanzo di Chatwin (Utz) proviamo a fare un ultimo punto sulle sue opposte passioni, almeno nell'apparenza, con lo psicoterapetuta scrittore schermidore e l'antiquario scrittore esperto di esplorazioni Filippo Tuena.