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Wikiradio -

Wikiradio costruisce giorno per giorno una sorta di almanacco di cose notevoli ed utili da sapere per orientarsi nella nostra modernità. Ogni puntata racconta un evento accaduto proprio nel giorno in cui va in onda, intrecciando il passato con il presente, la memoria storica con ciò che oggi essa significa per noi. Dalla storia all'economia, dal cinema alla scienza, la letteratura, il teatro, le arti visive, la musica, i grandi momenti che hanno segnato un punto di svolta raccontati da esperti, studiosi, critici, con spezzoni di repertorio, sequenze cinematografiche, brani musicali, in un articolato mosaico che vuole restituire agli ascoltatori tutti i significati possibili di un avvenimento. A cura di Loredana Rotundo, con Marcello Anselmo, Natascia Cerqueti e Maddalena Gnisci.

Lista episodi

22 Dic 2023

La rosa di Bagdad di Anton Gino Domeneghini

Il 22 dicembre 1949 esce in Italia il primo lungometraggio d'animazione italiano La Rosa di Bagdad. Con Luca Raffaelli. Nato da un'idea apparentemente impossibile di realizzare un film mentre l'Italia entra in guerra vede il suo ideatore Anton Gino Domeneghini, publicitario aderente al fascismo e collaboratore di Gabriele D'Annunzio impegnato a salvare i suoi collaboratori e trasformare la sua società IMA (Idea, Medoto, Arte) in IMA Film. Il risultato di questa storia affascinante e miracolosa verrà presentato alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nel 1949 dove il lungometraggio vincerà il primo premio per la categoria ragazzi. Repertori e interviste: clip da La Rosa di Bagdad (titoli testa), di Anton Gino Domeneghini , musiche di Riccardo Pick Mangiagallo, 1949; Ritorno al Vittoriale, Archivio Luce, 1942; clip dal documentario Una rosa di guerra di Massimo Becattini, testimonianza della figlia Fiorella Domeneghini, 2009; stralcio trailer Il ladro di Bagdad di Ludwig Berger, Michael Powell e Tim Whelan, 1940; medley clip film e testimonianza di Marzio Maraja figlio di Libico scenografo del film, dal documentario Una rosa di guerra; intervista a Beatrice Preziosa doppiatrice di Zeila la protagonista del film, Festival del Cinema Ritrovato di Narni, TG2, 2013. Luca Raffaelli giornalista, saggista e sceneggiatore italiano esperto di fumetti e animazione e dal 2023 direttore Museo Permanente e delle mostre temporanee del PAFF di Pordenone.
28 min
01 Dic 2023

I Freedom Flights

Il 1° dicembre 1965 Cuba e Stati Uniti concordano il piano "Freedom Flights" per gestire un flusso d'immigrazione che porterà a Miami quasi 300mila cubani nell'arco di 8 anni. Con Mario Del Pero - Repertorio: Estratti da "This is Cuba today", Pathé, 1963; frammento dal documentario "I due Kennedy", di Gianni Bisiach, 1969; Dagli archivi RaiSpeciale TG1 1980. "USA verso dove", 28/8/1980; Visita di Obama a Cuba , TG3, 11 aprile 2015 - Brano musicale: "Y en eso llegò Fidel", Carlos Puebla - Mario Del Pero è professore di Storia Internazionale e di Storia della Politica Estera Statunitense al Centre d'Histoire dell'Istituto di Studi Politici di Parigi, Sciences Po. È autore di numerosi libri e articoli, tra i quali Era Obama (Feltrinelli, 2017), Libertà e Impero. Gli Stati Uniti e il Mondo (Laterza, 2017, 3a ed.) e The Eccentric Realist (Cornell University Press, 2010). Ha insegnato all'Università di Bologna ed è stato Fellow e Visiting Professor a NYU, Columbia University, il Graduate Institute di Ginevra, l'Università di Edimburgo, la Northwestern University, l'Istituto Universitario Europeo di Firenze e la LUISS di Roma. È Senior Fellow all'ISPI di Milano e membro del comitato scientifico della Fondazione Feltrinelli. Ha un blog sulla politica statunitense e le relazioni internazionali "Libertà e Impero. Gli Usa e il Mondo". Scrive per il Giornale di Brescia e per Atlante Treccani. I suoi commenti e le sue recensioni sono apparsi, tra gli altri, sul «Washington Post», «Guardian», «Politico», «The Hill», «Figaro»
28 min
27 Nov 2023

Simone Carella

Il 27 novembre 1946 nasce a Carbonara di Bari Simone Carella. Con Giancarlo Mancini. Regista teatrale, autore, performer, protagonista dello storico Beat 72 di Roma, organizzatore con Ulisse Benedetti, Mario Romano e Franco Cordelli, del Festival Internazionale dei Poeti di Castelporziano e visionario illuminista ideatore di Antenna 67, Tele Beat, emittente televisiva delle arti. Repertori e interviste da: Il mondo gira intorno ai poeti, Passioni, Radio3, 2012; Simone Carella la nascita di una visione, Tre Soldi, Radio3, 2011; L'immortale: Gino De Dominicis in Magazzini Einstein, Rai3; Clip da Estate Romana di Matteo Garrone, 2000; Stracult, Rai2, 2015; La telefonata programma di Corrado Augias con Italo Moscati, Radio1, 1981. Giancarlo Mancini lavora tra radio e TV occupandosi di cinema , teatro e storia. Ha pubblicato libri su Cimino, Soderbergh, l'avanguardia teatrale italiana. classe 1946, pugliese d'origine e romano d'adozione, dopo gli inizi come aiuto regista di Gian Carlo Celli al Dioniso Teatro e dopo le prime esperienze di teatro-militante con il gruppo "gli Uccelli" e gli artisti della galleria "l'Attico", nel 1971 è animatore dello storico Beat 72 di Roma, "luogo-cantina" diventato punto di riferimento per il teatro di ricerca e simbolo dell'avanguardia culturale della seconda metà del Novecento. Con la sua intensa attività ha rinnovato la scena italiana, caratterizzando un'epoca con le sue migliori energie: da Carmelo Bene a De Berardinis-Peragallo, da Giuliano Vasilicò a Memè Perlini, dalla Gaia Scienza a tanti altri. È stato inoltre ideatore e organizzatore, con Ulisse Benedetti, Mario Romano e Franco Cordelli, del Festival Internazionale dei Poeti di Castelporziano.
29 min
08 Set 2023

La fuga di Vittorio Emanuele III

La notte tra l'8 e il 9 settembre 1943 il Re d'Italia Vittorio Emanuele III, dopo la resa agli eserciti alleati, fugge da Roma verso Brindisi, con Giuseppe Parlato - Repertorio, Archivio Rai: "L'Italia combatte" di radio Bari. Istruzioni del quartier generale del generale Harold Alexander, comandante in capo delle truppe alleate in Italia, e del comando supremo italiano. Ai patrioti (partigiani) della zona numero 2. EIAR: Comunicato del Maresciallo Badoglio dell'8 settembre 1943; Archivio Istituto Luce: Cinegiornale del 26 luglio 1943; Estratti dal documentario: Pietro Badoglio dal 25 luglio 1943 a Brindisi di Italo Pietra, It. 2019 - Giuseppe Parlato è professore ordinario di Storia contemporanea presso l'Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT). Si è occupato di storia del Risorgimento italiano, del fascismo e della destra italiana. È presidente della «Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice». Tra le sue pubblicazioni: Fascisti senza Mussolini. Le origini del neofascismo in Italia (1943-1948), il Mulino, Bologna 2006; Mezzo secolo di Fiume. Economia e società a Fiume nella prima metà del Novecento, Cantagalli, Siena 2009; Gli Italiani che hanno fatto l'Italia. 151 personaggi per la storia dell'Italia unita , Eri Rai, Roma 2011; La Fiamma dimezzata. Almirante e la scissione di Democrazia Nazionale, Luni, Milano 2017; La Nazione dei nazionalisti. Liberalismo, conservatorismo, fascismo, Fallone editore, Taranto, 2020.
29 min
06 Lug 2023

João Gilberto,

João Gilberto, con Danilo Di Termini- Repertorio: Bibliografia: Testi Ruy Castro, Bossa Nova: The Story of the Brazilian Music That Seduced the World, Chicago Review Press, 2003; Francesco Bove, João Gilberto: Un impossibile ritratto d'artista , Arcana Edizioni, 2019; Caetano Veloso, Verità tropicale. Musica e rivoluzione nel mio Brasile, Sur, 2019; Alberto Riva, Tristezza per favore vai via. Storie brasiliane, Il Saggiatore, 2014; Stefano Bollani, Il monello, il guru, l'alchimista e altre storie di musicisti, Mondadori, 2015; Federico Sanini – João Gilberto – in Blow Up – giugno 2019. Brani musicali: João Gilberto,– HÔ-BÁ-LÁ-LA – João Gilberto – Odeon – 1959; OS GAROTOS DA LUA - QUANDO VOCE RECORDAR – Milton Da Silva, Valter Souza Da Cruz – Todamerica – 1951; JOÃO GILBERTO – BIM BOM – João Gilberto – Odeon – 1959; JOÃO GILBERTO – CHEGA DE SAUDADE - Antonio Carlos Jobim, Vinicius De Moraes – Odeon – 1959; JOÃO GILBERTO – GAROTA DE IPANEMA Antonio Carlos Jobim, Vinicius De Moraes, Norman Gimbel – Verve – 1964; JOÃO GILBERTO – ESTATE – Bruno Brighetti, Bruno Martino – Egea – 2002 Film: WHERE ARE YOU, JOÃO GILBERTO? – Regia di Georges Gachot – 2018; COISA MAIS LINDA: HISTÓRIAS E CASOS DA BOSSA NOVA – Regia di Paulo Thiago – 2005 Danilo Di Termini ha lavorato in una radio libera, come organizzatore di concerti e festival jazz, in un negozio di dischi specializzato. Ha scritto di musica per Diario e su molte riviste di cui sarebbe inutile citare il nome. È autore e regista radiofonico (Radio 2, Radio 3, Radio 24) e televisivo (Rai 1, Rai 2, Rai 3). Adora le classifiche e avrebbe voluto scrivere un libro sulla sua vita in un negozio di dischi, ma Nick Hornby lo ha preceduto e anche di un bel po'
29 min
15 Mag 2023

Rosetta Loy

Il 15 maggio 1931 nasce a Roma Rosetta Loy - con Claudia Durastanti. Repertorio: XXVII Premio Strega 1974, 04/07/1974, Archivio Rai; Rosetta Loy, La vita e il suo racconto, Radio Tre, 20/12/1995; Lo specchio del cielo. Autoritratti segreti raccolti da Alberto Sinigallia prima di un altro lunedì. Incontro con Rosetta Loy, 2/10/1988, Archivio Rai; Rosetta Loy, la memoria personale e quella collettiva, Rai Cultura. Claudia Durastanti, nata a Bensonhurst, Brooklyn. Ha esordito nel 2010 con il romanzo Un giorno verrò a lanciare sassi alla tua finestra vincendo il Premio Mondello Giovani, il Premio Castiglioncello Opera Prima e arrivando in finale al Premio John Fante Opera Prima. Ha pubblicato i romanzi A Chloe, per le ragioni sbagliate nel 2013 e tre anni dopo Cleopatra va in prigione, che sviluppa un suo racconto precedentemente contenuto nell'antologia L'età della febbre, dedicata ai migliori under-40 della scena letteraria italiana. Nel 2019 ha dato alle stampe il memoir famigliare La straniera, dedicato alla figura della madre, entrando nella cinquina finale del Premio Strega 2019 e vincendo il Premio Strega Off[ e il Premio Pozzale Luigi Russo. Sempre con La straniera è finalista al Premio Alassio Centolibri, al Premio Viareggio e al Premio Stresa. Il libro è tradotto in diverse lingue. Ha pubblicato inoltre racconti su Los Angeles Review of Books, The Serving Library, e collabora con TuttoLibri e Internazionale. Consulente editoriale per il Salone del libro di Torino e ha cofondato il Festival of Italian Literature in London. Dal 2021 è curatrice de La tartaruga, marchio appartenente al gruppo La nave di Teseo.
29 min
25 Apr 2023

La Liberazione dell'Italia dal nazifascismo nel cinema italiano

Il 25 aprile 1945 il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia proclama l'insurrezione generale in tutti i territori ancora occupati dai nazifascisti. Con Daniele Vicari. Pochi mesi dopo, il 3 dicembre 1945 a Milano viene annunciato il primo ciak de Il sole sorge ancora un film pensato, scritto, prodotto e interpretato da giovani partigiani che faranno la storia del cinema italiano. L'idea è realizzare un film sulla esperienza diretta dei partigiani durante la Resistenza. La sceneggiatura fu scritta in un solo mese da Giuseppe De Santis, Carlo Lizzani con il contributo di Guido Aristarco e dello stesso regista Aldo Vergano, cineasta antifascista coinvolto nell'attentato Zaniboni contro Mussolini nel 1925 e per questo perseguitato e in quello di via Rasella a Roma per il quale fu anche arrestato. Nel film c'è una sequenza molto drammatica che ricorda Roma città aperta di Roberto Rossellini (film che evidente mente era stato visto dai giovani cineasti) in cui il partigiano laico Pietro (Gillo Pontecorvo) e il prete schierato dalla parte dei poveri Don Camillo (Carlo Lizzani) sono condotti alla fucilazione spinti dai mitra dei nazisti mentre i contadini che si affollano intorno alla scena scandiscono l'ora pro nobis. Questo coro in crescendo da preghiera diventa un canto di rivolta creando una idea epica di cinema fino allora sconosciuta. Del resto "il sole sorge ancora" è la parola d'ordine, conosciuta ai soli partigiani, che Radio Londra lancia per dare inizio alla insurrezione e il film nel suo finale racconta come l'organizzazione dei partigiani porta al coinvolgimento della popolazione e quindi alla Liberazione. Questo approccio al cinema che mette in campo un'epica popolare era sconosciuto ma farà scuola e modificherà l'idea di cinema dell'intera nazione. Repertori e interviste: Stralcio del ricordo di Sandro Pertini su Piazzale Loreto; Carlo Lizzani su la rivista Cinema e il film Ossessione di Luchino Visconti, Il Conte Rosso, La storia siamo noi, Rai 2006; Giornale Luce su Roma città aperta, Archivio Luce, 1943; clip dea Il sole sorge ancora di Aldo Vergano, 1946 (incipit, esecuzione, messaggio radiofonico emesso da Radio Londra); dichiarazione di Giuseppe De Santis, 16.35, Rai 1 1978. Daniele Vicari è regista, sceneggiatore e scrittore italiano, direttore artistico della Scuola d'Arte Cinematografica Gian Maria Volontè.
29 min
14 Mar 2023

Stephen Hawking

Il 14 marzo 2018 muore a Cambridge a 76 anni Stephen Hawking. Cosmologo, fisico, matematico, astrofisico, accademico e divulgatore scientifico britannico, noto soprattutto per i suoi studi sui buchi neri, sulla cosmologia quantistica e sull'origine dell'universo. A 21 anni i medici gli diagnosticano la Sla Sclerosi laterale amiotrofica che provoca una graduale disgregazione delle cellule nervose responsabili della attività muscolare volontaria, ma questo non gli impedisce né di lavorare né di comunicare negli ultimi anni attraverso un sintetizzatore vocale legato a un computer. "Sono solo un bambino che non è mai cresciuto, continuo ancora a chiedermi tutti questi come e questi perché e di tanto in tanto trovo una risposta" Con Edwige Pezzulli. Repertori: servizi e interviste da TGR Leonardo 2006, Hawking visita a Padova, dichiarazione sui buchi neri e sulla materia oscura; clip dai I Simpson dove discute con Homar la teoria di un universo a forma di ciambella; Speciale TG1 Alieni; Alle origini dell'uomo, Speciale La creazione, Rai1, 1996 ; TG3 Leonardo 2008 (servizio su Cambridge); stralcio musicale di Talkin' Hawking dove si sente al voce computerizzata di Stephen Hawking. Edwige Pezzulli, astrofisica e divulgatrice scientifica, assegnista presso 'Istituto Nazionale di Astrofisica è autrice di laboratori didattici, conferenze e workshop e curatrice di progetti sul tema scienza e genere. È coordinatrice del Comitato Lazio delle Olimpiadi dell'Astronomia. Collabora con la RAI come autrice e conduttrice di Superquark+ e come autrice scientifica per Rai Cultura e Wikiradio, Rai Radio3. Nel 2019 ha pubblicato con Mondadori il libro per bambini "Apri gli occhi al cielo. Guida all'Universo", selezionato tra i finalisti del Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica. Ha vinto il premio nazionale per giovani ricercatori "GiovedìScienza 2019" e la menzione speciale del premio "Italia Giovane".
28 min
10 Mar 2023

Fedele D'Amico

Il 10 marzo 1990 muore a Roma Fedele D'Amico. Con Carla Di Lena - Repertorio: "A proposito di... Suso Cecchi D'Amico", documentario, Rai Uno, 2011, Archivio Rai; Fedele D'amico, "Un ragazzino all'Augusteo", a cura di Franco Serpa, Torino, Einaudi, 1991, estratto (lettura di Ennio Speranza); "Un giorno di nozze", estratto dal film, regia di R. Matarazzo, musiche di N. Rota, 1942; Estratti dai programmi radiofonici: "Orsa Minore, Testimoni e interpreti del nostro tempo", Radio Rai, 4 febbraio 1965; "Il mestiere del regista", Radio Rai, 11 febbraio 1966; "Voi ed io: punto e a capo", Radio Uno, 18 novembre 1977; "La coda del castoro", Radio Uno, 22 e 26 novembre 1977; "La grande Radio", Radio Tre, 25 gennaio 2014 - Bibliografia: Fedele d'Amico - Un ragazzino all'Augusteo, a cura di Franco Serpa, Torino, Einaudi, 1991; Fedele d'Amico, Tutte le cronache musicali, "L'Espresso" 1967-1989, Roma, Bulzoni, 2000, 3 voll. ; Rudolf Arnheim - Fedele d'Amico, Eppure, forse, domani (Carteggio 1938-1990), a cura di Isabella D'Amico, Milano, Archinto, 2000, Fedele d'Amico - Forma divina, saggi sull'opera lirica e sul balletto, a cura di Nicola Badolato e Lorenzo Bianconi, Firenze, Olschki, 2012, 2 voll. ; Franco Serpa, d'Amico, Fedele, Dizionario Biografico degli Italiani, serie "Italiani della Repubblica", 2013 ; AA.VV. - Trent'anni dopo: quel che dobbiamo a Fedele d'Amico, a cura di Jacopo Pellegrini e Annalisa Bini, Roma, Accademia di S.Cecilia, 2021 - Carla Di Lena, musicologa e giornalista pubblicista, ha pubblicato saggi e curato raccolte (Alfredo Casella, interprete del suo tempo, ediz. LIM), è attiva in campo giornalistico in testate specializzate e collabora ai programmi di Radiotre. Insegna Pratica Pianistica al Conservatorio Santa Cecilia di Roma.
29 min
13 Feb 2023

Pëtr Kropotkin

Il 13 febbraio 1921 si tengono a Mosca i funerali di Pëtr Kropotkin. Con Francesco Codello - Repertorio: frammento dal film "Katia, regina senza corona" diretto da Robert Siodmak, 1959; trailer del film "Unrest" diretto da Cyril Schäublin, 2022; breve testo di Kropotkin sull'incontro con gli anarchici svizzeri dal programma radiofonico "Pagina aperta. Rotocalco radiofonico di attualità culturale. Tempo ritrovato-Pëtr Kropotkin. Il principe anarchico" a cura di Francesco Perego, 6/9/1970, Archivio Rai; estratto dallo sceneggiato radiofonico "Emma la rossa" di Adriana Parrella, novembre 1983, Archivio Rai; passaggio del discorso tenuto da Kropotkin il 7 gennaio 1918 all'inaugurazione del simposio di fondazione della «Lega dei federalisti» e lettera a Lenin del 4 marzo 1920 letti da Claudio De Pasqualis - Francesco Codello: Membro dell'European Democratic Education Community, fondatore della «Rete dell'Educazione Libertaria». È autore di numerosi saggi, prevalentemente su temi educativi, storici e sull'anarchismo, in diversi volumi collettanei, testate e pubblicazioni italiane e straniere e dei seguenti libri: Educazione e anarchismo (1995), La Buona educazione (2005), Vaso creta o fiore? (2005), Gli anarchismi (2009), Liberi di imparare, (con Irene Stella, 2011), La campanella non suona più (2015); Né obbedire né comandare, lessico libertario (2009); La condizione umana nel pensiero libertario (2017). Ha curato: la raccolta di saggi di Colin Ward dal titolo «L'educazione incidentale» (2018), un'antologia degli scritti libertari di Lev Tolstoj dal titolo «Il rifiuto di obbedire» (2019), un volume di scritti rari e inediti di Petr Kropotkin, «Agite voi stessi» (2021).
28 min
25 Gen 2023

Ewan MacColl

Il 25 gennaio 1915 nasce a Salford, un sobborgo di Manchester, James Miller, noto con il nome d'arte Ewan MacColl. Con Giovanni Vacca - Repertorio: frammento da The Good Old Way - BBC2 1983; estratto da un'intervista audio realizzata da Giovanni Vacca nel 1987, integralmente trascritta nel volume "Legacies of Ewan MacColl" edited by Allan Moore and Giovanni Vacca, ASHGATE, 2014; estratti da interviste a Ewan MacColl (You tube); un frammento dal programma televisivo "L'Europa di fronte alla grande crisi" a cura di Gabriella Carosio, 3 aprile 1979 (Archivio Rai); frammento da "The Ballad of John Axon", BBC Radio Ballads; frammento da TG2 Dossier, Lo sciopero minatori, 1985, Archivio Rai; Arthur Scargill, sindacalista e allora presidente dell'Unione Nazionale dei Minatori, consegna la lampada da minatore a Ewan MacColl , You Tube (https://www.youtube.com/watch?v=jAMcyD-RCBQ&t=1018s) - Brani musicali: The Manchester Rambler, The first time ever I saw your face; Dirty Old Town, Daddy What Did You Do in the Strike - Giovanni Vacca è etnomusicologo, si occupa di musiche e culture popolari e urbane. Nel 1987 e nel 1988 ha registrato l'ultima intervista al grande artista inglese Ewan MacColl (la più lunga da lui mai concessa), poi pubblicata nel libro Legacies of Ewan Maccoll, curato insieme al musicologo Allan F. Moore. Il volume, uscito a venticinque anni dalla morte di MacColl, contiene saggi critici e fotografie inedite, ed è introdotto da una prefazione di Peggy Seeger - Collaborazione di Stefano Pogelli
29 min
17 Gen 2023

Ranuccio Bianchi Bandinelli

Il 17 gennaio 1975 muore a Roma Ranuccio Bianchi Bandinelli - con Costantino D'Orazio. Repertorio: Il viaggio del fuhrer in Italia, Istituto Luce, 1938; Con parole mie, Radio Uno 11/5/2006; Enciclopedia dell'arte antica, Radio Uno 10/12/1973, Archivio Rai; La piccola Versailles di Toscana, Tg3 Bell'Italia 21/11/2020; Mappe del tempo. L'avventura dell'archeologia, archeologia di un maestro, Radio Rai, 16/7/2022; L'operato di Ranuccio Bianchi Bandinelli 2/12/2000; "Io e" di Luciano Emmer, 29/3/1972 riproposto in Fuori Orario 23/6/2009. COSTANTINO D'ORAZIOBIOGRAFIATweetCostantino D'Orazio Costantino D'Orazio (Roma, 1974) è storico dell'arte e scrittore. Da oltre vent'anni racconta ed esplora l'arte italiana attraverso pubblicazioni, conferenze e mostre in siti storici della Città Eterna. Collabora con l'Università LUISS, insegna presso il Master per Curatori di Mostre dell'Università LINK e cura seminari per il Corso di Scienze del Turismo per l'Università Mercatorum. Ha curato numerose mostre nelle quali ha messo in dialogo l'Arte Antica e l'Arte Contemporanea, in particolare all'interno di luoghi storici ed istituzionali a Roma e in Italia. Giornalista pubblicista, collabora con RAI 3 (Geo e geo), con la TGR Lazio, con Radio 2 (#staiserena) e Radio 3 (Radio 3 Suite, Wikiradio, Tre Soldi). E' autore di libri dedicati al patrimonio artistico di Roma e d'Italia, tra i quali "le chiavi per aprire 99 luoghi segreti di Roma" (Palombi Editori), "le chiavi per aprire 99 luoghi segreti d'Italia" (Palombi Editori), "Caravaggio segreto. I misteri nascosti nei suoi capolavori" (Sperling & Kupfer), "La Roma Segreta del film La Grande Bellezza" (Sperling & Kupfer) e "Leonardo Segreto. Gli enigmi nascosti nei suoi capolavori" (Sperling & Kupfer). E' in preparazione il suo nuovo libro "Andar per ville e palazzi segreti" (Il Mulino).
29 min