Tre soldi Devozioni: santi, madonne e riti del sangue a Napoli
Devozioni: santi, madonne e riti del sangue a Napoli
A Napoli, città di fuoco e sangue, le devozioni si rincorrono, si alternano, si sovrappongono, in un gioco vorticoso dove il sacro e il profano si confondono spesso. In molti casi, la devozione sacra acquista un carattere veramente laico. Avviene un vero e proprio trasloco del luogo della fede dal punto formale, la chiesa, e invece un altro luogo, la strada. Qui la stessa sirena che fa nascere la città, diventa santa cristiana. La città di Partenope è così città delle devozioni. Da quelle ufficiali, come i 52 patroni, a quelle ufficiose come le varie celebrazioni dei riti legati al sangue o alla morte, a quelle laiche come quelle verso Maradona. Culti, devozioni che avvicinano il popolo a colui che, facendosi intermediario, riesce a risollevarlo. San Gennaro, Masaniello, Gioacchino Murat, Maradona, ma anche il teschio di Donna Concetta: tutti si adoperano per risollevare le sorti di un popolo dalla propria condizione di miseria. Un racconto che si snoda in chiese, vicoli, cimiteri, strade di Napoli e di altre città campane. Un racconto di devozioni, sacre e profane. "Devozioni: santi, madonne e riti del sangue a Napoli" è un audiodocumentario di Nello Del Gatto. Con (in ordine alfabetico): - Francesco Asti, teologo, decano della Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale, sezione San Tommaso; - Enzo Avitabile, musicista, autore, tra l'altro di "Sacro Sud"; - Peppe Barra, attore e cantante, tra i componenti della Nuova Compagnia di Canto Popolare; - Augusto Ferraiuolo, antropologo della Boston University; - Pierluigi Sanfelice di Bagnoli, marchese, membro della Deputazione della Reale Cappella del Tesoro di San Gennaro. Testo consigliato: Lucia Malafronte, Carmine Maturo, Urbs Sanguinum, Intra Moenia 2022.