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Tre soldi Come l'acqua, come l'aria. Il Valle occupato 10 anni fa

Tre soldi

Come l'acqua, come l'aria. Il Valle occupato 10 anni fa

"Come l'acqua, come l'aria. Il Valle occupato 10 anni fa" di Graziano Graziani e Fabiana Carobolante - Dieci anni dall'occupazione del Teatro Valle, uno dei gesti più eclatanti realizzati da un movimento di lavoratori e lavoratrici dello spettacolo che decisero di saldare le proprie lotte con la questione dei beni comuni, a partire dall'acqua pubblica. Cosa resta di quella esperienza? Quali parole d'ordine sono rimaste importanti nel dibattito odierno tra diritti e cultura? Abbiamo chiesto ad alcune protagoniste della stagione del Valle Occupato – tutte donne, perché fu un'esperienza anche di protagonismo femminile – di raccontarci i loro ricordi e il loro punto di vista. Uno dei vari, perché, come ci hanno raccontato, non esiste un solo Valle Occupato, ma molti, uno per ciascuna persona che ha attraversato quei tre anni di mobilitazione.

Episodi

14 Giu 2021

1. #1 | Com'è triste la prudenza | di Graziano Graziani

#1 | COM'È TRISTE LA PRUDENZA - Il 14 giugno del 2011 un movimento di lavoratrici e lavoratori dello spettacolo occupano il Teatro Valle dopo la dismissione dell'ETI, l'Ente Teatrale Italiano, per scongiurare la destinazione del più antico teatro di Roma verso progetti privatistici. Dovevano restare tre giorni, sono restati tre anni.
15 Giu 2021

2. #2 | Il teatro è un bene comune | di Graziano Graziani

#2 | IL TEATRO È UN BENE COMUNE - Il Teatro Valle Occupato è stato un laboratorio per immaginare un nuovo modello di istituzione artistica partecipata, sfociata nell'elaborazione di una Fondazione che avrebbe dovuto gestire lo spazio. Tutto è nato attorno all'idea del Teatro come "bene comune", al pari dell'acqua, estendendo alla cultura il concetto di bene essenziale.
16 Giu 2021

3. #3 | Il teatro deve essere come una piazza | di Graziano Graziani

#3 | IL TEATRO DEVE ESSERE COME UNA PIAZZA - Andrea Camilleri, Franca Valeri, Peter Stein, gli Area, Jovanotti, Gianni Morandi. Sono tanti gli artisti di caratura nazionale e internazionale che sono passati al Valle, e tanti, come Fausto Paravidino e Elio Germano, che hanno anche preso parte all'occupazione. Residenze artistiche partecipate, un centro nazionale di drammaturgia, la Nave scuola per la formazione dei tecnici dello spettacolo, sono solo alcuni degli esempi dei progetti immaginati e praticati durante i tre anni di occupazione.
18 Giu 2021

4. #4 | Le battaglie future | di Graziano Graziani

#4 | LE BATTAGLIE FUTURE - L'esperienza dell'occupazione del Valle si esaurisce nell'agosto del 2014, con un passaggio al Teatro di Roma che garantirà la vocazione pubblica dello spazio ma non realizzerà il sogno di una gestione partecipata. Dall'esperienza del Valle, tuttavia, sono scaturite energie che sono confluite nelle battaglie degli anni successivi, come il movimento femminista "Non una di meno" o le successive battaglie dei lavoratori e lavoratrici dello spettacolo