ALT + 2 = Vai al canale Rai Radio 2
ALT + 3 = Vai al canale Rai Radio 3
ALT + 4 = Vai al canale Rai Radio Tutta Italiana
ALT + 5 = Vai al canale Rai Radio Classica
ALT + 6 = Vai al canale Rai Radio Techetè
ALT + 7 = Vai al canale Rai Radio Live
ALT + 8 = Vai al canale Rai Radio Kids
ALT + 9 = Vai al canale Isoradio
ALT + 0 = Vai al canale Gr Parlamento
ALT + P = Play - ascolta la radio
Qui comincia
Hyperpolis, Architettura e capitale di Serge Latouche-Marcello Faletra

Libro del giorno: Hyperpolis, Architettura e capitale di Serge Latouche-Marcello Faletra, Meltemi
In conduzione: Attilio Scarpellini
Regia e consulenza musicale: Federico Vizzaccaro
Consulenza letteraria: Claudia Marsili
Bisogna rifondare i presupposti su cui si regge una città. E ogni rifondazione richiede un nuovo patto sociale, un nuovo modello di società. Del disastro urbano in corso negli ultimi decenni non sono colpevoli direttamente gli architetti o gli urbanisti, si tratta di una crisi di civilizzazione. La nozione di decrescita soccorre questo vuoto di prospettive: si tratta di un’uscita dal diktat del valore, ovvero di voltare le spalle alla mercificazione dello spazio urbano e dell’ambiente naturale ridotti a città-mondo, di cui il PIL, volto statistico dell’obbligo della crescita sociale secondo i parametri della produttività, ne è l’immagine ottusa e perversa più propagandata. Con questo agile e graffiante pamphlet, il teorico della decrescita Latouche e Faletra smontano l’ideologia di un capitalismo che si fa estetico, vettore di controllo sociale attraverso la cultura. Lʻarchitettura contemporanea, con le sue spettacolarità, è smascherata come lʻespressione più visibile dell’economia globale, uno spazio governato dai flussi finanziari privati.
Serge Latouche è noto soprattutto come pensatore di punta della decrescita. Fra i suoi testi più recenti pubblicati in Italia: Uscire dall’economia, con Anselm Jappe (2014), Decrescita o barbarie (2018), I nostri figli ci accuseranno? (2019). Per Meltemi è uscito Invertire la rotta! Una conversazione con Franco La Cecla (2017).
Marcello Faletra è saggista, artista e autore di numerosi articoli e saggi prevalentemente incentrati sulla critica d’arte e l’estetica. Tra le sue pubblicazioni: Dissonanze del tempo (2009), Graffiti (2015), Memoria ribelle (2017). È redattore di “Cyberzone” ed editorialista di “Artribune”. Insegna Fenomenologia dell’immagine ed Estetica dei New Media all’Accademia di Belle Arti di Palermo.