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Le storie della radio
Leonardo secondo Dario Fo

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Dario Fo racconta l'arte di Leonardo con focus sull'Ultima Cena. Spettacolo-lezione tenuto nel chiostro del Palazzo di Brera a Milano in occasione del completamento dei magistrali lavori di restauro del Cenacolo di Santa Maria delle Grazie ad opera di Pinin Brambilla e che radioTechetè propone a cura di Edoardo Melchiorri
La narrazione delle vicende della vita di Leonardo e di come si intreccino con il suo tempo: nasce come “figlio naturale” di un notaio nel 1452, lo stesso anno di Savonarola e della pubblicazione del primo libro a stampa, la Bibbia di Gutemberg. Analisi dell’intenso rapporto di Leonardo con la madre. Da Vinci a Firenze, dove va a bottega dal Verrocchio. Gli studi di prospettiva, geometria, cartografia, anatomia, moto e controllo delle acque, volo umano, scenotecnica e macchine da guerra. L’arrivo a Milano. Il monumento a Francesco Sforza. L’incarico per il Cenacolo di Santa Maria delle Grazie (1494-1498) per il quale Leonardo sceglie di utilizzare la molto più precisa ma delicata tecnica della tempera invece che quella consueta dell'affresco. Una decisione che si rivelerà fatale per la conservazione del dipinto poiché il Refettorio insiste su una falda acquifera che, per umidità ascendente assai agevolata dalla compresenza di una intercapedine muraria, sarà la dannazione della superficie pittorica e la porterà ben presto al degrado.
Dario Fo, che all’Accademia di Brera aveva studiato affresco e pittura negli anni Quaranta, analizza e scompone il capolavoro di Leonardo: fughe e fili prospettici; il rapporto con la luce reale del Refettorio; la coralità dei movimenti degli apostoli, fra panneggi e posture.
Dario Fo, che all’Accademia di Brera aveva studiato affresco e pittura negli anni Quaranta, analizza e scompone il capolavoro di Leonardo: fughe e fili prospettici; il rapporto con la luce reale del Refettorio; la coralità dei movimenti degli apostoli, fra panneggi e posture.