ALT + 2 = Vai al canale Rai Radio 2
ALT + 3 = Vai al canale Rai Radio 3
ALT + 4 = Vai al canale Rai Radio Tutta Italiana
ALT + 5 = Vai al canale Rai Radio Classica
ALT + 6 = Vai al canale Rai Radio Techetè
ALT + 7 = Vai al canale Rai Radio Live
ALT + 8 = Vai al canale Rai Radio Kids
ALT + 9 = Vai al canale Isoradio
ALT + 0 = Vai al canale Gr Parlamento
ALT + P = Play - ascolta la radio
Via Asiago 10
Le interviste impossibili - Giorgio Manganelli incontra Fedro

Il primo luglio del 1974, sul Secondo Programma della Radio (l’attuale Radio Due), cominciava la messa in onda, dal lunedì al venerdì alle 15, di un programma di divulgazione culturale pensato in modo talmente geniale da avere un grandissimo successo, fino a diventare una trasmissione di culto della storia della Radio italiana.
Facciamo chiaro riferimento a Le interviste impossibili, incontri irrealizzabili tra i grandi scrittori e i grandi intellettuali italiani di allora – che prestarono la loro voce anche al microfono, all’inizio con diffidenza e poi con entusiasmo – e alcuni personaggi storici molto famosi interpretati da alcuni attori di prosa molto noti e apprezzati dal pubblico. Primo fra tutti Carmelo Bene, alla sua prima prova d’artista in radio. Oltre a lui, tra gli altri, Paolo Bonacelli, Mario Scaccia, Adriana Asti, Gianni Santuccio, Carlo Dapporto, Carlo Cecchi, Anna Maria Guarneri, Tino Carraro, Salvo Randone, Rossella Falk, Alfredo Bianchini, Romolo Valli. Gli intellettuali coinvolti come autori e interpreti, tra i tanti: Alberto Arbasino, Guido Ceronetti, Italo Calvino, Umberto Eco, Giorgio Manganelli (che ne fece anche un libro), Vittorio Sermonti, Andrea Camilleri (soprattutto nel ruolo di regista ma anche di autore), Carlo Castellaneta, Paolo Portoghesi, Edoardo Sanguineti, Nelo Risi, Oreste Del Buono, Luigi Santucci, Giulio Cattaneo e tanti altri ancora. I personaggi sono tantissimi e coprono un arco temporale davvero notevole: Tutankamon, Muzio Scevola, Attilio Regolo, l’Uomo di Neanderthal, Marat, Freud, Giovanna D’Arco, Ponzio Pilato, Jack lo Squartatore, Puccini, Fedro, Marco Aurelio, Pitagora, i Lumière... un numero indefinito di storie e di puntate, che sono conservate per la maggior parte negli archivi Radio Rai, in numero di 82.
Radio Techeté le ritrasmetterà tutte, riproponendole interamente all’ascolto dei suoi utenti, dal lunedì al venerdì e le metterà a disposizione per l’ascolto sul suo sito.
Il primo ad avere l’idea di un programma simile, ma per la televisione, era stato Diego Fabbri. Lidia Motta - figura di riferimento della Rai di quegli anni, soprattutto nel settore della Prosa - riprese l’idea per la Radio, aiutata da Roberta Carlotto e Alessandro D’Amico, proponendola addirittura come trasmissione estiva. Il risultato fu talmente felice da prevedere le immediate repliche nell’autunno 1974 e l’inverno 1975 e un nuovo ciclo, che andò in onda fino al 10 dicembre del 1976.
A cura di Elisabetta Malantrucco