Vai al contenuto principale

La Versione delle Due Silvia Cavaniglia

La Versione delle Due

Silvia Cavaniglia

A due passi dai banchi del pesce e in mezzo alle cassette cariche di clementine e peperoni, infatti, Silvia Cavaniglia, 46 anni, compra i rifiuti della gente. Ovvero paga i flaconi di detersivo, i giornali, le scatole di fagioli e di tonno, le pentole, le caffettiere e quant'altro di cui ci si vuole liberare, a patto che i contenitori siano puliti. Lei, che nel curriculum ha 13 anni di servizio in una cooperativa satellite dell'Ama - la municipalizzata che gestisce l'immondizia a Roma - seleziona i rifiuti, li compatta e poi li rivende alle aziende che con gli scarti producono nuova materia. Spesso preziosa. Esempio. Il filo per la stampante in 3D? È "figlia" dei tappi, quelli di bottiglia. L'olio fritto della bella padellata di olive ascolane? Progenitore del biodiesel. E così via con la second life.

10 Gen 2019