FuoriGioco

DIALOGO

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"Scrivere un testamento, quando il rischio di morte è eccezionalmente grande, è senza dubbio un estremo lusso. La grande maggioranza dei miei compatrioti siriani uccisi dagli Scud di fabbricazione russa, o da barili di esplosivo di fabbricazione casalinga, dilaniati dai bombardamenti di artiglieria o dai tiri dei cecchini, massacrati a pugnalate, o spirati sotto le torture, non hanno avuto questo privilegio. Può darsi che non avrò l'onore di fare parte della loro schiera, e questo testamento ha il valore di una semplice testimonianza del mio stato d'animo. Cosa mi ha spinto ad andare a mettermi in pericolo nella regione d'Oriente? Il fatto che la rivoluzione per la libertà e la dignità è stata trascinata nel fango di una guerra civile. Per ragioni che hanno a che fare con l'impegno della mia vita, questa guerra civile non solo costituisce una minaccia per le condizioni di vita dei cristiani orientali, ma è una guerra civile che lacera la mia anima". padre Paolo Dall'Oglio

IL DIALOGO INTERRELIGIOSO AVVIATO DA PADRE DALL’OGLIO, POI TRAGICAMENTE INTERROTTO… A CINQUE ANNI DAL RAPIMENTO, CELEBRARE LA FIGURA DEL GESUITA CHE HA DEDICATO LA SUA VITA ALLA GUERRA IN SIRIA SIGNIFICA RICORDARE A NOI STESSI CHE SENZA QUEL DIALOGO TUTTO IL MEDITERRANEO NON POTRA’ MAI SOTTRARSI ALLO SPARGIMENTO DI SANGUE E ALLE SOPRAFFAZIONI DISUMANE DI QUESTI ULTIMI TERRIBILI ANNI. PADRE DALL’OGLIO PARLAVA DI PACE E SPERANZA COME UNICHE ARMI A DISPOSIZIONE IN UNA TERRA DOVE, A CAUSA DI UNA GUERRA SENZA FINE, SI ATTUANO OGNI GIORNO BOMBARDAMENTI SULLA POPOLAZIONE E SI ASSISTE A DEPORTAZIONI DI MASSA, TORTURE, STUPRI E ASSASSINII… CHI HA AVUTO LA FORTUNA DI SCAPPARE DALL’INFERNO SI E’ POI SCONTRATO CON IL MURO DELL’INDIFFERENZA E DEL PREGIUDIZIO DEI VARI PAESI EUROPEI, TALVOLTA OPPOSITORI DI QUEL DIALOGO INDICATO DA PADRE DALL’OGLIO…

Giovanni Dall’Oglio medico di salute pubblica per Medici con l’Africa Cùamm in Sud Sudan, fratello di Padre Paolo Dall’Oglio

Pietro Dall’Oglio cantautore, fratello di Padre Paolo Dall’Oglio, autore dellla canzone "Abuna Paolo"

LA CANZONE D’AUTORE E’ VIVA E VEGETA... E AD ASCOLTARE EDOARDO DE ANGELIS HA ANCORA MOLTO DA DIRE… DA “LA MOJE DE PROIETTI ER CRAVATTARO, QUELLO CHE C’HA ER NEGOZIO SU AR TRITONE…” A 11 “NUOVE CANZONI”… TUTTE INEDITE E PARTICOLARMENTE ATTENTE AI SENTIMENTI E AL SOCIALE… IN MEZZO, LE ESPERIENZE FORMATIVE DEL FOLKSTUDIO E DELLA SCHOLA CANTORUM… "Cerco un filo rosso, una ragione che leghi e tenga insieme le undici canzoni di questa raccolta, un cestino di frutti diversi uno dall’altro. Direi che questa volta i fili sono due: il tempo, la sua trama invisibile mai ferma, che lega passato e futuro e ci fa toccare il presente, e, ancora una volta, nelle mie storie, il valore del confine, quella linea sottilissima, elastica, mutevole che divide (ma tiene vicine, in contatto) la realtà e l’immaginazione ..."

Edoardo De Angelis cantautore e paroliere (LIVE, ospite in studio)