Vai al contenuto principale

Pantheon Il bambino dalle uova d'oro con Lea Melandri

Pantheon

Il bambino dalle uova d'oro con Lea Melandri

"La rivoluzione, come il desiderio, è inevitabile e imprevenibile, e non finirà mai di sconvolgere i custodi del terreno dei bisogni". L'originalità della figura di Elvio Fachinelli, secondo Lea Melandri, sta nell'aver intrecciato psicanalisi e politica in una ricerca che ha contrapposto fin dall'inizio prospettive impensate alla "tragica necessità del dualismo", convinto che l'insubordinazione, la rottura pratica delle regole imposte fosse il cuore di ogni politica. La sua è una psicanalisi che interroga i nuovi paesaggi mentre sorgono all'orizzonte del '68 – come scrive nella prefazione a "Il Bambino dalle uova d'oro" – e si spinge oltre la segregazione del rapporto duale, cioè la contrapposizione individuo/società, natura/cultura; e maschile/femminile aggiungerà proprio Lea Melandri con il suo impegno nel movimento delle donne.

28 Apr 2018