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21/02/2021
Nella campagna di Fontanellato a meno di 20 chilometri da Parma c'è un labirinto.
Si tratta di uno dei più grandi labirinti del mondo costruito e ideato dall'editore Franco Maria Ricci che condivideva con il suo amico Borges la passione per questa figura allegorica.
I percorso e il senso di questa grande opera che si sviluppa in un area di 7 ettari, ci viene illustrato dalla storica dell'arte Caterina Napoleone.
Scopriamo che i diversi tipi di bambù che formano il labirinto, nel quale siamo invitati ad entrare, si sono perfettamente integrati con l'ambiente padano e contadino circostante, e allo stesso tempo la grande Piramide e le austere forme architettoniche del complesso, dialogano con il passato francese del Ducato di Parma ma anche con la contemporaneità.
Caterina Napoleone ci ricorda che i labirinti sono simboli di iniziazione dove ci si perde e ci si ritrova, menzionando i riferimenti letterari che sono alla base di questo luogo: come il capolavoro attribuito a Francesco Colonna: l'Hypnerotomachia Poliphili.
I tratti dell'estetica e della biografia di Franco Maria Ricci, il suo rapporto con l'editoria, con Giambattista Bodoni e con l'Arte, trovano qui la loro espressione spirituale e architettonica.
20/02/2021
Con Mauro Novelli scopriamo un vero e proprio tesoro Art Decò nel sottosuolo di Milano: l'Albergo Diurno Venezia. Inaugurato nel 1926 proprio sotto la centralissima Piazza Oberdan, il Diurno Venezia è conservato intatto negli arredi, nei rivestimenti e nelle decorazioni di un funzionale centro servizi per viaggiatori e cittadini. Progettato negli anni Venti del secolo scorso dall'architetto Portaluppi, oggi il Diurno Venezia è un gioiello in attesa di restauro dopo che nel 2015 è stato affidato in concessione al FAI dal Comune di Milano.
Mauro Novelli
Insegna Letteratura e cultura nell'Italia contemporanea presso l'Università Statale di Milano, dove coordina il Master in Editoria promosso insieme all'Aie e alla Fondazione Mondadori. Vicepresidente del Centro Nazionale Studi Manzoniani, è autore di volumi e saggi di ambito otto-novecentesco. Con Giuseppe Iannaccone ha firmato la nuova antologia Giunti TVP per il biennio delle superiori, L'emozione della lettura. Per Feltrinelli ha pubblicato La finestra di Leopardi. Viaggio nelle case dei grandi scrittori italiani (2018).
14/02/2021
Il Castello di Avio, ci racconta lo scrittore Alessandro Tamburini, è uno delle più antiche e affascinanti fortificazioni del Trentino. La sua storia millenaria lo ha visto testimone di battaglie rilevanti e i suoi spazi hanno ospitato Carlo IV di Lussemburgo e forse lo stesso Dante Alighieri.
Le sue magnifiche terrazze sono percorse dai filari delle viti, dai cipressi e dagli olivi e comunicano con la vita circostante dove si tiene ogni anno una festa dell'uva (Uva e dintorni).
I Castello è ricco di affreschi del trecento alcuni di tema guerresco altri, nel favoloso mastio, di tema amoroso.
E' la Camera d'amore, una mirabile sala, affrescata probabilmente per Guglielmo Castelbarco e Tommasina Gonzaga, dove un destriero indomito è cavalcato da amore che trafigge una elegante dama.
Il Castello è visitabile ed è gestito dal Fai che ne ha curato il restauro e la rinascita.
13/02/2021
La Fortezza Aragonese di Le Castella è un'imperiosa struttura in mezzo al mare, collegata alla terra da un sottilissimo istmo.
Lo storico Vito Bianchi ci descrive questo luogo in un caleidoscopio dove si incontrano l'antico popolo dei Bruzi, e i Bizantini, la Magna Grecia e il turismo contemporaneo, i Normanni, i Saraceni gli Angioini e gli Aragonesi che hanno lasciato il loro nome a formare "un monumento tinteggiato dai millenni".