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Lo stato parallelo 1. L'avvio delle indagini

Lo stato parallelo

1. L'avvio delle indagini

Tutto ha inizio da due efferati omicidi: quello dell'avvocato Giorgio Ambrosoli, liquidatore della Banca Privata di Michele Sindona, e quello del giudice Guido Galli, riformatore dell'ufficio istruzione, il cui assassinio suonò come una minaccia che sconquassò l'ufficio del Tribunale di Milano. Fu così che, quando arrivò l'incarico di indagare sul sequestro di persona del banchiere Michele Sindona, i "soli" giudici istruttori disposti ad accettare il caso furono Gherardo Colombo e Giuliano Turone. Nelle indagini si scoprì che quello che pareva un sequestro in realtà era una messinscena architettata e che dietro questa impalcatura di bugie e falsità c'era sempre l'imprenditore aretino, Licio Gelli, venerabile maestro della loggia segreta P2: i suoi uffici meritavano un sopralluogo: il 17 marzo 1981 la Guardia di Finanza in tutta segretezza partì alla volta di Castiglion Fibocchi.Da un'idea di Gherardo Colombo e Danco Singer. Un podcast prodotto da Frame-Festival della Comunicazione per Rai Play Sound. I testi e la voce principale sono di Gherardo Colombo . La seconda voce è di Marcello Moronesi. La supervisione editoriale è di Silvia Di Pietro e Veronica Scazzosi. La post-produzione, il sound design e le musiche sono di Diego Minach.

10 Ott 2022