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Tutta la città ne parla A Riad in Arabia Saudita l'Expo 2030

Tutta la città ne parla

A Riad in Arabia Saudita l'Expo 2030

L'Expo 2030 si terrà a Riayd: il Bureau International des Expositions, l'organizzazione intergovernativa che gestisce le esposizioni universali, ha scelto l'Arabia Saudita, lasciando il secondo e terzo posto alla Corea del Sud, con Busan, e l'Italia, con Roma. Cosa racconta questa vittoria sul piano geopolitico, è davvero rappresentativa di un spostamento dell'egemonia, non solo economica ma anche culturale? Cosa avrebbe guadagnato Roma e, come chiedeva questa mattina un ascoltatore di Prima Pagina, perché abbiamo ancora bisogno dei grandi eventi? OSpiti di Pietro Del Soldà Alberto Negri, giornalista, decano degli inviati di guerra, editorialista del Manifesto, tra i suoi libri ricordiamo "Musulmano errante. Storia degli alauiti e dei misteri del Medio Oriente" (Rosenberg Sellier, 2017) e "Bazar mediterraneo" (Gog editore, 2021), Manuela Perrone, giornalista del Sole 24 Ore, Francesco Erbani, giornalista e saggista, ha lavorato al quotidiano La Repubblica per venticinque anni, da Enrico Damiani ha appena pubblicato "Roma adagio. La città eterna, la città quotidiana", Lucia Tozzi, studiosa di politiche urbane, ha pubblicato di recente da Cronopio "L'invenzione di Milano. Culto della comunicazione e politiche urbane", Salvatore Merlo, giornalista del Foglio di cui cura lo speciale "Roma Capoccia", firma oggi il pezzo "L'umiliazione di Roma all'Expo".

29 Nov 2023