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Qui comincia Valeria Saggese, "Parlesia. La lingua segreta della musica napoletana" (minimum fax)

Qui comincia

Valeria Saggese, "Parlesia. La lingua segreta della musica napoletana" (minimum fax)

Con Arturo Stalteri. Scelte musicali di Ennio Speranza. Regia di Francesco Mandica | Valeria Saggese, "Parlesia. La lingua segreta della musica napoletana" (minimum fax) | La parlesia è un gergo carbonaro, segreto, tramandato oralmente e al quale non è possibile attribuire una data precisa di origine. Adottata dai musicisti ambulanti napoletani – i cosiddetti «posteggiatori» – la parlesia si è trasformata in uno strumento di difesa nei confronti di impresari improvvisati, per poi venire legittimata tra la metà degli anni Sessanta e gli anni Settanta grazie alle giovani generazioni di artisti napoletani. Giornalista radiofonica e animatrice culturale, Valeria Saggese costruisce un affresco storico-sociale attraverso una narrazione vivace e ricca di aneddoti, affidata anche alle testimonianze di alcuni tra i più grandi protagonisti della musica napoletana: da James Senese a Enzo Gragnaniello, da Eugenio Bennato a Fausta Vetere, passando per Tullio De Piscopo, Gigi D'Alessio e Valentina Stella, per arrivare fino alle nuove leve come Clementino e Gnut, tutti accompagnati sempre dallo spirito guida di Pino Daniele. Artisti molto diversi tra loro ma accomunati dall'amore per un idioma segreto e in continua evoluzione, capace di offrire rifugio e nello stesso tempo porsi come collante per chi, attraverso la musica, era ed è alla ricerca di una «famiglia».

20 Ott 2023