Daniel in Libia

In questi giorni sono circolate molto, sui social e in televisione, le immagini drammatiche delle devastazioni provocate dal ciclone Daniel - così lo hanno denominato i meteorologi greci - nei suoi spostamenti nel Mediterraneo: dopo la Turchia e la Grecia, ha raggiunto la Libia, dove i danni sono stati amplificati dal crollo delle dighe e dal cedimento di altre strutture. Si è trattato davvero di un evento eccezionale per l'Africa settentrionale, soggetta ad un clima semidesertico e più asciutto? Quale ruolo sta giocando il cambiamento climatico in questo tipo di eventi? Quali sono, invece, le cause degli eventi meteorologici estremi che si sono verificati all'inizio di settembre sia in Brasile che nel Sud-Est asiatico? Lo chiediamo a Marina Baldi, climatologa del CNR. E poi: come adattare i centri urbani e le infrastrutture ai cambiamenti climatici? Risponde Ombretta Caldarice, ricercatrice in urbanistica al DIST (Dipartimento inter-ateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio) del Politecnico di Torino e membro del Centro interdipartimentale Responsible Risk Resilience Centre del Politecnico di Torino. Al microfono Marco Motta

14 Set 2023