Vai al contenuto principale

Radio3 Scienza Una nuova immagine di Ötzi

Radio3 Scienza

Una nuova immagine di Ötzi

Ce lo siamo sempre immaginato come un uomo dalla pelle chiara e con i capelli. Ed è sempre così che lo hanno raffigurato. Recenti indagini paleogenetiche, però, molto più precise rispetto a quelle condotte nel 2012, ci restituiscono un'immagine diversa di Ötzi, l'uomo ritrovato mummificato nel 1991 ai piedi del ghiacciaio del Similaun, in Alto Adige, e vissuto 5.300 anni fa: egli era calvo e la sua pelle conteneva molta più melanina di quanto si fosse accertato prima, come riferisce Valentina Coia, genetista all'Istituto per lo studio delle mummie all'Eurac di Bolzano, tra i firmatari della nuova ricerca. Non solo: lo studio apparso su Cell Genomics prova che l'uomo del Similaun ha un'ascendenza diversa da quella finora ritenuta. Egli non deriverebbe da popolazioni delle steppe asiatiche, ma da genti che vivevano in Anatolia e che cominciavano a diffondersi in Europa proprio nel IV millennio a.C. Ma se tutti i Sapiens sono di origine africana, quando e come le popolazioni dell'area euro-asiatica hanno cominciato a perdere la pigmentazione originaria? Lo chiediamo a Guido Barbujani, genetista all'università di Ferrara, autore del saggio "Come eravamo. Storie dalla grande storia dell'uomo" (Laterza 2022). Al microfono Elisabetta Tola

31 Ago 2023