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Qui comincia Giuseppe Barbera, "Agrumi. Una storia del mondo" (il Saggiatore)

Qui comincia

Giuseppe Barbera, "Agrumi. Una storia del mondo" (il Saggiatore)

Con Anna Menichetti. Scelte musicali e regia di Ennio Speranza | Giuseppe Barbera, "Agrumi. Una storia del mondo" (il Saggiatore) | Esistono dei frutti che hanno cambiato la storia del mondo: sono al centro di miti greci, pagine bibliche e leggende orientali; sono diventati la cura per debellare epidemie secolari; hanno condizionato lo sguardo di scrittori e poeti di tutti i tempi; su di essi sono stati edificati imperi economici internazionali. Questi frutti sono gli agrumi: limoni, arance, cedri, mandarini, e tutte le loro bizzarrie. Il loro primo nome, «esperidi», richiama le ninfe che insieme al drago Ladone custodivano i pomi d'oro del giardino di Zeus: i frutti più preziosi della terra, i più difficili da raccogliere. In Oriente, la loro rarità aveva fatto sì che in Cina nel III a.C. esistesse un ministero degli Agrumi, che aveva il compito di procurare e inviare le arance alla corte dell'imperatore. I viaggi di questi frutti non si sono mai arrestati: per secoli hanno solcato gli oceani sulle navi mercantili di tutti i paesi. Sono stati addirittura il rimedio per un male che da secoli flagellava il mondo, lo scorbuto: James Lind nel XVIII riuscì a trovare la cura proprio grazie al semplice succo di limone. Giuseppe Barbera ricostruisce una storia del mondo inedita, in cui le vicende umane girano attorno a un cedro o a un limone. Raccontare quest'avventura lunga venti milioni di anni non significa, però, sottolineare soltanto l'importanza degli agrumi nella cultura e nei giardini dei popoli più diversi. Vuol dire affermare ancora una volta che nello studio e nella cura del paesaggio, dei suoi frutti e della sua bellezza, si trova l'insegnamento più prezioso che possiamo ricevere per immaginare il nostro futuro.

15 Ago 2023