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Tutta la città ne parla Venere in fumo

Tutta la città ne parla

Venere in fumo

A Napoli, questa mattina all'alba, un rogo ha distrutto la Venere degli Stracci, opera di Michelangelo Pistoletto che, dalla fine del mese di giugno, era stata posta nel cuore di Piazza del Municipio. Un'opera d'arte che, insieme ad altre dislocate nei vari spazi all'aperto della città, contribuiva a rendere Napoli un museo a disposizione di tutti. Mentre s'indaga sulla natura dell'incendio, riflettiamo sul ruolo dell'arte e della cultura negli spazi pubblici e su come ci rapportiamo, o dovremmo rapportarci, a questo tipo di bene comune. Al sud, e non solo. Ospiti di Pietro Del Soldà: Michelangelo Pistoletto, tra i maggiori esponenti dell'arte povera, autore di diverse versioni della Venere degli stracci, l'ultima quella devastata stanotte a Napoli in seguito a un rogo, Vincenzo Trione, storico e critico dell'arte, consigliere alla programmazione delle attività museali e dell'arte contemporanea del Comune di Napoli, curatore dell'opera di Michelangelo Pistoletto, con Valeria Della Valle ha diretto l'Enciclopedia dell'arte contemporanea Treccani,  è professore ordinario di Arte e media e di Storia dell'arte contemporanea allo Iulm di Milano, tra i suoi saggi ricordiamo "Artivismo" per Einaudi (2022); Piero Sorrentino, conduttore radiofonico e scrittore, collabora con Il Mattino di Napoli; Anna Fava, storica della lingua italiana e insegnante; Cesare Moreno, educatore, presidente dell'associazione Maestri di Strada Onlus, tra i coordinatori del Progetto Chance per il recupero della dispersione scolastica della scuola media a Napoli e nelle sue periferie; Giovanni Villa, docente di Storia dell'Arte Moderna e di Museologia e storia della critica d'arte presso l'Università degli Studi di Bergamo.

12 Lug 2023