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Radio3 Scienza Alla ricerca del metano perduto

Radio3 Scienza

Alla ricerca del metano perduto

Per come lo conosciamo tutti, qui sulla Terra, il metano è di origine biotica: è generato dalla decomposizione di sostanze organiche, sepolte in profondità in tempi preistorici. Eppure il metano può formarsi anche in modo abiotico attraverso una semplice reazione chimica tra l'idrogeno e alcuni minerali della crosta terrestre, solo ad alte profondità e pressioni dove le placche oceaniche sprofondano sotto quelle terrestri. Secondo una moderna teoria, infatti, all'origine della vita sulla Terra ci sarebbe proprio il metano abiotico e il processo di subduzione. Da millenni il metano abiotico, silenziosamente, viene disperso in atmosfera e non riusciamo neanche a quantificarlo. C'è però chi - dalla Mongolia al Canada, dalla Norvegia alla Corsica - si muove tra i continenti alla ricerca dei segni lasciati da queste reazioni chimiche sulle rocce, per studiare e quantificare il rilascio di metano abiotico, come Alberto Vitale Brovarone, geologo del dipartimento di scienze biologiche, geologiche e ambientali dell'Università di Bologna, a capo del progetto ERC DeepSeep, il cui lavoro è documentato dal giornalista ambientale Jacopo Pasotti. Dai monti Altaj a Marte, dove è stata rilevata episodicamente la presenza di metano: abiotico o generato da batteri metanogeni? Lo chiediamo a Eleonora Ammannito, ricercatrice dell'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) in campo planetologico. Al microfono Elisabetta Tola

28 Lug 2023