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Radio3 Mondo Come voterà la Spagna? | Modi costretto a parlare del conflitto in Manipur

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Come voterà la Spagna? | Modi costretto a parlare del conflitto in Manipur

Le elezioni generali del 23 luglio in Spagna decideranno come sarà composto il nuovo Parlamento (Congresso dei Deputati e Senato) mentre i sondaggi danno una maggior probabilità di vittoria al blocco delle destre, con il Partito Popolare dato al 32, 9% e Vox al 13,5% contro il Partito Socialista dato al 28,7% e la nuova formazione Sumar prevista al 13,7% I due blocchi hanno offerto all'elettorato due diverse immagini nell'ultimo dibattito, con record di ascolti, che si è tenuto mercoledì sera sulla televisione spagnola. È stato un dibattito intenso, soprattutto nei duelli, verbali, tra Yolanda Díaz (Sumar) e Santiago Abascal (Vox) ma con un grande assente, il candidato del Partito Popolare Alberto Núñez Feijóo che ha lasciato la sedia vuota e Abascal da solo. Il leader di Vox si è posto quindi come portavoce della destra, senza quasi menzionare il PP e senza chiarire se chiederà di entrare nel governo nel caso in cui la destra raggiunga la maggioranza. Pedro Sánchez e Yolanda Díaz si sono invece mostrati uniti. Ne parliamo con Steven Forti, storico e analista politico, docente di Storia Contemporanea presso l'Università Autonoma di Barcellona. Ha scritto "Ada Colau, la Città in comune" (Alegre) e El proceso separatista en Catalunia (Editorial Comares) e con Manuel Campo Vidal, giornalista, docente di comunicazione e presidente emerito dell'Academia de televisión. Il primo ministro indiano Narendra Modi, intanto, ha rotto il suo lungo silenzio sul mortale conflitto etnico che imperversa nello Stato di Manipur. L'indignazione è esplosa in tutto il Paese dopo che è stato diffuso un filmato dal Manipur in cui due donne della tribù minoritaria dei Kuki sono state spogliate e violentate da alcuni uomini del gruppo tribale maggioritario dei Meitei. L'incidente è avvenuto all'inizio di maggio e, sebbene sia stato denunciato alla polizia subito dopo, solo giovedì sono stati effettuati quattro arresti, un giorno dopo che il video è diventato virale. Una delle vittime ha affermato che la polizia ha lasciato le donne nelle mani degli uomini. Parlando alla sessione di apertura del Parlamento giovedì mattina, Modi ha fatto i suoi primi commenti sul conflitto in corso (da mesi) tra le tribù Meitei e Kuki e ha dichiarato che "l'intero Paese è stato svergognato" dall'attacco alle donne. Ne parliamo con Rita Cenni, corrispondente ANSA da Nuova Delhi. Al microfono, Roberto Zichittella.

21 Lug 2023